RIFLESSIONI
DEL COMANDANTE IN CAPO
Per
i non informati – io sono il primo -, G-8 è il nome del gruppo dei paesi più
sviluppati, compresa
Lasciamo
che parlino le notizie d’agenzia.
L’agenzia
di stampa tedesca DPA informa che il ministro dei Trasporti ed all’Urbanistica
della Germania, Wolfgang Tiefensee, ha dichiarato “che i paesi dell’Unione
Europea si sono accordati per una strategia comune.”
“I
ministri europei all’Urbanistica, riuniti nella città orientale di Leipzig in
una riunione informale dal titolo “Sviluppo urbano e coesione territoriale”,
utilizzeranno una strategia comune per la protezione dell’ambiente e per fermare
il cambio climatico.”
“Nell’Europa
meridionale – ha avvertito Tiefensee -, si potrebbe ipotizzare, per esempio un
aumento della temperatura estiva fino a sei gradi, mentre nelle zone costiere si
potrebbero temere delle forti tempeste invernali.
“La
siccità che minaccia
L’AFP riferisce che “il ministro dell’Ambiente
della Germania, Sigmar Gabriel, ha valutato come “molto difficile” che nel
prossimo vertice del G-8 si raggiunga un risultato positivo riguardo il
problema del riscaldamento climatico, a causa dell’opposizione degli Stati
Uniti.”
“
Secondo
il ministro socialdemocratico tedesco, nonostante negli Stati Uniti siano in
molti a desiderare un altro tipo di politica nei confronti del cambio
climatico, “disgraziatamente il governo di Washington impedisce” il
concretizzarsi di questa posizione.
“La
cancelliera tedesca Angela Merkel, lancerà “un forte segnale” sulla necessità
d’agire urgentemente in questo campo; l’amministrazione statunitense moltiplica
i suoi segnali d’opposizione. “
L’agenzia
inglese Reuters comunica: “Gli Stati Uniti hanno rifiutato la proposta tedesca affinché
il Gruppo degli Otto stabilisca maggiori restrizioni sulle emissioni di
carbonio, causa del riscaldamento globale, secondo una bozza del comunicato che
si presenterà nella riunione.
“Gli
Stati Uniti hanno ancora serie e fondamentali preoccupazioni nei confronti di
questa anticipazione della dichiarazione, a cui ha avuto accesso
I
negoziatori statunitensi hanno riferito che: “Il dibattito sul cambio climatico
va completamente contro la nostra posizione ed attraversa molteplici “linee
rosse” in termini che semplicemente non possiamo condividere”.
“Questo
documento è chiamato FINALE, però non siamo mai stati d’accordo con nulla del
linguaggio sul clima presente nel testo” hanno aggiunto.
“
“Washington
rifiuta tutti questi obbiettivi.”
Mentre
Blair dichiara che persuaderà il suo amico Gorge, l’unica cosa certa è che ha
aggiunto un altro sottomarino ai tre che si stanno attualmente costruendo in
Gran Bretagna, aumentando di altri 2.500 milioni di dollari le spese in
armamenti sofisticati. Chissà se qualcuno, con i nuovi programmi informatici di
Bill Gates, non possa fare il conto di quanto si è speso in armi, privando
l’umanità di risorse per l’educazione, la salute e la cultura.
George
deve dire nella riunione del G-8 ciò che realmente pensa, compreso il tema dei
pericoli che minacciano la pace e l’alimentazione degli esseri umani. Qualcuno
deve domandarglielo. Non deve cercare di sottrarsi, assistito dal suo amico
Blair.
Fidel Castro Ruz
29 maggio 2007
6:45 p.m.